Innesto a spacco su pianta di castagno – video e illustrazioni del processo

L’innesto a spacco è una delle tecniche maggiormente utilizzate per la propagazione delle piante sia da frutto che ornamentali. Sempre in funzione dei luoghi, tra la metà del mese di Febbraio e fino a quasi tutto il mese di Marzo è individuato il periodo migliore per procedere con l’innesto a spacco, preferibilmente in luna calante, quest’ultima indicazione è molto importante, nel caso in cui si è impossibilitati ad innestare in questa fase lunare è buona norma innestare almeno nella stessa fase lunare del prelevamento delle marze (in dialetto : puche).

Vediamo di seguito la descrizione dettagliata delle procedure illustrate anche nel video-documentario realizzato:

Innesto a spacco, illustrazione del processo:

 

attestare pianta

Cimatura del porta innesto

In primo luogo va cimato il ramo della pianta che riceverà l’innesto, successivamente si praticherà un taglio su due lati della corteccia che faciliterà l’operazione di apertura che creerà uno spacco profondo 4 o 5 centimetri sul ramo della pianta che deve fungere da portainnesto:  scegliere un ramo diritto e vigoroso opportunamente privato delle sue parti vegetali in modo da agevolare l’innesto

ripulire porta innesto

pulitura del porta innesto

tagli laterali

incisioni laterali nella corteccia

Praticare sulle marze dei tagli obliqui in modo da ottenere un apice appuntito e liscio con la maggiore quantità di legno vivo esposta: è importante ricavare una forma di cuneo nella parte inferiore. La marza così lavorata si inserisce alle estremità dello spacco in modo tale da fare coincidere la sua sagoma con quella del portainnesto

spacco

operazione di apertura

spacco due

divaricazione del porta innesto per favorire l’inserimento delle marze

preparare marza

preparazione della marza

praparare marza smussata

realizzazione dell’appuntitura delle marze

Infilare le marze nello spacco badando bene che la corteccia della marza e del portainnesto devono combaciare perfettamente

Talvolta è indicato serrare le marze al portainnesto anche con del cordame appropriato, successivamente utilizzando del mastice per innesti viene isolato il tutto dall’esterno in modo che non possa entrare l’acqua che farebbe marcire l’innesto con conseguente perdita dello stesso. In questa fase è molto importante che il mastice non entri all’interno dei tagli dove sono inserite le marze, perché comprometterebbe l’attecchimento dell’innesto

inserire marza

messa in posizione delle marze

marze inserite

marze in posizione

inserire mastice

copertura idroreleppente con mastice

innesto finito

innesto finito

Nell’innesco a spacco occorrono 2 marze che devono essere prelevate da rami che abbiano almeno un anno con gemme ben gonfie e sane

Prelevare le marze dalla pianta madre qualche giorno prima dell’innesto e conservare in frigo a 4°C. In alternativa possono essere interrati nella sabbia oppure prelevate al momento se le condizioni lo permettono

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